Torna la rubrica #LeStorieDeiBambini
Oggi vi presentiamo John. Grazie AGAPE onlus – Il futuro non si improvvisa condiviso con noi questa storia!
Mi chiamo John, a 11 anni sono arrivato al centro per la diagnosi e la cura dell’epilessia di Kimbondo, tra le braccia di mia madre che aveva saputo che c’erano delle neurologhe provenienti dall’Italia, io ero completamente narcolettico e non reagivo più.
La tac fatta all’ospedale di Monkole è stata inviata via e-mail a neurochirurghi in Italia che dopo averla vista hanno stabilito, nonostante la gravità del mio caso, che si poteva operare.
Molte persone si sono attivate per aiutarmi e tramite l’ambasciatore #LucaAttanasio la mia mamma ed io siamo riusciti ad avere un visto e partire per Roma dove sono stato operato.
È stato un viaggio sanitario complesso perché io non camminavo più, non mangiavo e avevo perso molto peso, per fortuna sono stato accompagnato oltre che dalla mamma da una dottoressa molto brava.
La neurologa che mi ha seguito in ospedale fin dall’inizio non si è mai arresa, sapeva che avevo la forza per guarire.
Dopo oltre 6 mesi sono uscito dall’ospedale e ho iniziato la riabilitazione. Ho rimparato tutto da capo a camminare, a mangiare e a sorridere. Ricordo la gioia di mia madre e della volontaria che era presente il giorno che per la prima volta ho camminato da solo, era un sogno che si realizzava per tutti coloro che mi erano stati vicini per lunghi mesi.